mercoledì 24 novembre 2010

Terry Pratchett - Mondo Disco

Mi sono appassionato da poco ai romanzi della saga "Mondo Disco":

Il romanzo è ambientato nel Mondo Disco, un mondo immaginario a forma di disco, sorretto da quattro elefanti che poggiano su una gigantesca tartaruga. Il protagonista è il cinico mago incompetente Scuotivento, involontaria guida dell'ingenuo turista Duefiori e della sua valigia da viaggio magica, il Bagaglio. Fuggiti dalla città di Ankh-Morpork a causa di un incendio, i due viaggiano per il Disco, che gli dèi usano come tavolo da gioco. Continuando la loro fuga attraverso la montagna rovesciata di Wyrmberg, dimora dei draghi dell'immaginazione, Scuotivento e Duefiori giungono nel paese di Krull; da qui precipitano oltre il Bordo del Disco.
da wikipedia.

Se volete saperne di più non vi resta che comprarlo!

Terry Pratchett - Mondo Disco

Mi sono appassionato da poco ai romanzi della saga "Mondo Disco":

Il romanzo è ambientato nel Mondo Disco, un mondo immaginario a forma di disco, sorretto da quattro elefanti che poggiano su una gigantesca tartaruga. Il protagonista è il cinico mago incompetente Scuotivento, involontaria guida dell'ingenuo turista Duefiori e della sua valigia da viaggio magica, il Bagaglio. Fuggiti dalla città di Ankh-Morpork a causa di un incendio, i due viaggiano per il Disco, che gli dèi usano come tavolo da gioco. Continuando la loro fuga attraverso la montagna rovesciata di Wyrmberg, dimora dei draghi dell'immaginazione, Scuotivento e Duefiori giungono nel paese di Krull; da qui precipitano oltre il Bordo del Disco.
da wikipedia.

Se volete saperne di più non vi resta che comprarlo!

martedì 16 novembre 2010

L'Italia vista dagli Stati Uniti d'America.

Riporto l'articolo apparso sulla repubblica, dove viene illustrato come gli americani vedano il nostro paese. Ah, gli USA sono la patria del comunismo e delle toghe rosse....

Newsweek, vergogna Berlusconi, "Disinteresse e cultura dell'harem"

Il nuovo numero del settimanale americano dedica quattro pagine al presidente del Consiglio. "Escort, minorenni e ballerine che saltellano intorno a un 74enne". Critiche pesanti per la discriminazione femminile, "ha inculcato negli italiani l'idea che la donna sia solo un oggetto sessuale". Pompei, Bondi definito un "ministro senza vergogna né responsabilità". E un'imbarazzante descrizione di "Striscia la notizia".

ROMA - "Berlusconi's girl problem", Berlusconi e il problema-donne. Ecco il titolo che campeggia sulla copertina del numero del 22 novembre del settimanale americano Newsweek. Illustrato da un paio di gambe femminili con scarpe dal tacco a spillo. Quattro pagine dedicate alle vicende italiane. E un ritratto impietoso dell'Italia berlusconiana, di quella che viene definita "la cultura dell'harem che sta minando l'economia italiana e il suo stesso governo".

Le donne, gli scandali, la televisione, l'incuria nei confronti dei beni culturali del Paese. Una serie di vergogne, quelle passate in rassegna dal settimanale americano. "Per berlusconi, l'eguaglianza di genere è una barzelletta", titola l'articolo di Barbie Nadeau; "Silvio si fa buttare giù, ma l'ultimo scandalo sessuale è solo uno dei suoi problemi" è invece il pezzo firmato da Jacopo Barigazzi. In un articolo si ripercorrono le recenti vicende italiane, partendo dal crollo di Pompei. "Il ministro in carica (Bondi, ndr), quando gli hanno chiesto se si sarebbe dimesso, ha risposto che non era responsabile. E' così che funziona il governo in italia. Nessuna responsabilità. Nessuna vergogna. Nessuna attenzione a un paese che si sbriciola". E ancora: "Per quasi vent'anni l'Italia praticamente non è cresciuta e nessuno accetta la colpa".

Un altro articolo del Newsweek è invece dedicato al ruolo delle donne nel nostro Paese. Con una paginata fotografica di ragazze seminude in televisione e la descrizione - imbarazzante - di Striscia la notizia: "Due uomini di mezz'età in piedi sotto i riflettori, uno fa penzolare da una cintura una treccia d'aglio dalla forma vagamente fallica. Una ragazza striscia sul pavimento, indosso ha un costume di paillette, la scollatura a V profondissima e un perizoma. Prende la treccia d'aglio in mano e se la strofina sul viso mentre l'altro conduttore - si legge sul settimanale - le dice 'dai, girati, fammi dare un'occhiata', e le tocca il sedere. Questo è il prime time in Italia. Una parata di temi pruriginosi, un'espressione del marciume evidente proprio ai vertici del governo, un riflesso del problema più profondo della società rispetto al ruolo delle donne. Una storia senza fine di modelle minorenni, escort a pagamento, ballerine del ventre marocchine che se la spassano con un 74enne presidente del Consiglio".

E ancora, osserva l'articolo di Newsweek: "Proteste e lamentele sono rare, e se ci sono, pochi le ascoltano". Una situazione che Berlusconi "potrebbe aver creato" grazie al fatto che "il 95% del mercato televisivo è sotto il suo controllo" e per questo "è difficile fare una stima di quanto gioco abbia la sua influenza nel modo in cui le donne sono viste e vedono loro stesse. E mentre altri Paesi europei promuovono attivamente l'uguaglianza di genere come un pilastro della prosperità nazionale, Berlusconi ha guidato la carica nella direzione opposta, relegando le donne con la creazione di un modo di vederle solo come oggetti sessuali". E conclude: "E' chiaro che la caduta di Berlusconi, se avverrà, indebolirà la commistione negativa fra politica, media e discriminazione di genere. Ma perché ci siano reali progressi bisognerà riprogrammare il modo di pensare degli italiani, uomini e donne. E non basterà cambiare canale".

(16 novembre 2010)
in riferimento a: Newsweek, vergogna Berlusconi "Disinteresse e cultura dell'harem" - Repubblica.it

L'Italia vista dagli Stati Uniti d'America.

Riporto l'articolo apparso sulla repubblica, dove viene illustrato come gli americani vedano il nostro paese. Ah, gli USA sono la patria del comunismo e delle toghe rosse....

Newsweek, vergogna Berlusconi, "Disinteresse e cultura dell'harem"

Il nuovo numero del settimanale americano dedica quattro pagine al presidente del Consiglio. "Escort, minorenni e ballerine che saltellano intorno a un 74enne". Critiche pesanti per la discriminazione femminile, "ha inculcato negli italiani l'idea che la donna sia solo un oggetto sessuale". Pompei, Bondi definito un "ministro senza vergogna né responsabilità". E un'imbarazzante descrizione di "Striscia la notizia".

ROMA - "Berlusconi's girl problem", Berlusconi e il problema-donne. Ecco il titolo che campeggia sulla copertina del numero del 22 novembre del settimanale americano Newsweek. Illustrato da un paio di gambe femminili con scarpe dal tacco a spillo. Quattro pagine dedicate alle vicende italiane. E un ritratto impietoso dell'Italia berlusconiana, di quella che viene definita "la cultura dell'harem che sta minando l'economia italiana e il suo stesso governo".

Le donne, gli scandali, la televisione, l'incuria nei confronti dei beni culturali del Paese. Una serie di vergogne, quelle passate in rassegna dal settimanale americano. "Per berlusconi, l'eguaglianza di genere è una barzelletta", titola l'articolo di Barbie Nadeau; "Silvio si fa buttare giù, ma l'ultimo scandalo sessuale è solo uno dei suoi problemi" è invece il pezzo firmato da Jacopo Barigazzi. In un articolo si ripercorrono le recenti vicende italiane, partendo dal crollo di Pompei. "Il ministro in carica (Bondi, ndr), quando gli hanno chiesto se si sarebbe dimesso, ha risposto che non era responsabile. E' così che funziona il governo in italia. Nessuna responsabilità. Nessuna vergogna. Nessuna attenzione a un paese che si sbriciola". E ancora: "Per quasi vent'anni l'Italia praticamente non è cresciuta e nessuno accetta la colpa".

Un altro articolo del Newsweek è invece dedicato al ruolo delle donne nel nostro Paese. Con una paginata fotografica di ragazze seminude in televisione e la descrizione - imbarazzante - di Striscia la notizia: "Due uomini di mezz'età in piedi sotto i riflettori, uno fa penzolare da una cintura una treccia d'aglio dalla forma vagamente fallica. Una ragazza striscia sul pavimento, indosso ha un costume di paillette, la scollatura a V profondissima e un perizoma. Prende la treccia d'aglio in mano e se la strofina sul viso mentre l'altro conduttore - si legge sul settimanale - le dice 'dai, girati, fammi dare un'occhiata', e le tocca il sedere. Questo è il prime time in Italia. Una parata di temi pruriginosi, un'espressione del marciume evidente proprio ai vertici del governo, un riflesso del problema più profondo della società rispetto al ruolo delle donne. Una storia senza fine di modelle minorenni, escort a pagamento, ballerine del ventre marocchine che se la spassano con un 74enne presidente del Consiglio".

E ancora, osserva l'articolo di Newsweek: "Proteste e lamentele sono rare, e se ci sono, pochi le ascoltano". Una situazione che Berlusconi "potrebbe aver creato" grazie al fatto che "il 95% del mercato televisivo è sotto il suo controllo" e per questo "è difficile fare una stima di quanto gioco abbia la sua influenza nel modo in cui le donne sono viste e vedono loro stesse. E mentre altri Paesi europei promuovono attivamente l'uguaglianza di genere come un pilastro della prosperità nazionale, Berlusconi ha guidato la carica nella direzione opposta, relegando le donne con la creazione di un modo di vederle solo come oggetti sessuali". E conclude: "E' chiaro che la caduta di Berlusconi, se avverrà, indebolirà la commistione negativa fra politica, media e discriminazione di genere. Ma perché ci siano reali progressi bisognerà riprogrammare il modo di pensare degli italiani, uomini e donne. E non basterà cambiare canale".

(16 novembre 2010)
in riferimento a: Newsweek, vergogna Berlusconi "Disinteresse e cultura dell'harem" - Repubblica.it

domenica 14 novembre 2010

Abbasso Google?

Dopo anni di lodi per google ed i suoi servizi, mi trovo ad un bivio, dopo che mi e' stato bloccato l'account di youtube a vita per aver caricato due video sul quale violavo il copyright. Uno puo' anche essere vero, era un video delle iene del 2008 (quello che ha fatto traboccare il vaso), poi c'era un video girato da me si una meta degli Stati Uniti per la coppa del mondo di rugby del 2007, ed il terzo un video che mi faceva ridere scaricato proprio da youtube per prova.
Ecco, se non mi riattivano l'account diventero' nemico di google, e mollero' Android, Google Docs, Google Analytics, Blogger, Google Apps, Adsense, Google Maps, etc....
Morte a Google?

Abbasso Google?

Dopo anni di lodi per google ed i suoi servizi, mi trovo ad un bivio, dopo che mi e' stato bloccato l'account di youtube a vita per aver caricato due video sul quale violavo il copyright. Uno puo' anche essere vero, era un video delle iene del 2008 (quello che ha fatto traboccare il vaso), poi c'era un video girato da me si una meta degli Stati Uniti per la coppa del mondo di rugby del 2007, ed il terzo un video che mi faceva ridere scaricato proprio da youtube per prova.
Ecco, se non mi riattivano l'account diventero' nemico di google, e mollero' Android, Google Docs, Google Analytics, Blogger, Google Apps, Adsense, Google Maps, etc....
Morte a Google?