mercoledì 20 gennaio 2010

Il piano si sta attuando.

Ecco, il vostro Super Silvio che riesce anche questa volta a salvarsi dai comunisti ed a rovinare l'Italia. Complimenti per lo schifo in cui state gettando l'Italia.

"Si vuole salvare Berlusconi dai suoi processi. Approvate così una norma che non esiste in nessuna parte del mondo. L'Italia, culla del diritto, rinnega il diritto". Lo afferma Luigi Li Gotti dell'Idv, nelle dichiarazioni finali in aula al Senato sul processo breve. Li Gotti aggiunge: "Non sapete cosa significhi l'interesse collettivo. Il Parlamento è smarrito ed asservito".

Il disegno di legge sul processo breve "seve a poco o a nulla. Approfitta per fare un'amnista e ha il fiato corto" perchè contiene norme "incostituzionali": lo afferma, nell'Aula del Senato, il senatore dell'Udc Gianpiero D'Alia nel corso della dichiarazione di voto sul disegno di legge sul processo breve annunciando il no del gruppo al testo.

"Continueremo a pretendere che si parli in Parlamento delle questioni che interessano le famiglie, i cittadini e il Paese, a partire dalla crisi. In altri parlamenti europei in questi giorni si sta discutendo misure fiscali in favore del lavoro, delle famiglie, delle imprese. Qui discutiamo di processo breve". E' il commento raccolto dai microfoni di CNRmedia del deputato PD Lanfranco Tenaglia. "E' una norma sbagliata e pericolosa dannosa per la giustizia. Invece di dare ai cittadini processi rapidi, darà processi al macero".

"La protesta dei senatori Idv che hanno trascorso la notte nell'Aula di Palazzo Madama è azione di resistenza istituzionale nei confronti di una legge di eversione istituzionale ipocritamente denominata 'processo breve'. Quando questa legge-vergogna sarà approvata un colpo mortale verrà inferto alla cultura della legalità e ad uno stato di diritto che la attuale maggioranza sta trasformando in stato di impunità per i criminali". Lo ha detto Leoluca Orlando, portavoce nazionale dell'Italia dei Valori.

in riferimento a: Processo breve il voto del Senato - Politica - Repubblica.it (visualizza su Google Sidewiki)

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